Monselice 2017.
Perchè quest’anno abbiamo chiamato il nostro raduno “Giornata Dell’Orgoglio Idropneumatico”? Perchè dopo sessantadue anni da giugno di quest’anno non saranno più prodotte Citroën idro, certo, ma non solo per questo.
Anche perchè è in atto un solenne pasticcio da parte di PSA ai danni del Double Chevron, della sua gloriosa storia e dei suoi innumerevoli appassionati sparsi ai quattro lati del mondo..
Voler enucleare DS ed SM dalla storia Citroën per metterli alla base di un marchio “artificiale” come a creargli una dignità storica fittizia è un’operazione che neppure a Diabolik sarebbe venuta in mente. Pensate che esiste un numero dell’ “house magazine” di DS Automobiles dove si lascia ad intendere che nel 1955 la DS è stata presentata da….DSA!
Idiozia? Corbelleria? Autolesionismo?
Non so…ma sappiate che c’è un tizio di mia conoscenza che l’ha definito “colpo di genio”. Giudicate voi dove dovrebbe stare un individuo del genere.
Secondo me il posto suo sarebbe quello di Responsabile Del Centro Documentazione Storica ZAZ.
Già! Proprio quello dovrebbe fare!
Vabbè. Lasciamo il responsabile del CDSZ ad occuparsi del bruciatore “mesi freddi” del buffo clone sovietico della Prinz (sperando faccia arrabbiare Putin, quello non scherza e ce lo leva dagli zebedei una volta per tutte) e veniamo a cose ed a persone più serie.
Diciamolo subito: il raduno è stato un successo strepitoso. Non ho ancora i dati precisi orientati al modello, ma siamo oltre le 50 vetture per un centinaio di partecipanti.
Un risultato ben superiore a quello già ottimo ed in crescita dell’anno scorso.
Volevamo schierare in prima linea un esemplare per ogni modello idropneumatico prodotto da Citroën, ci siamo quasi riusciti purtroppo mancava solo la Xantia, l’ultima automobile ad LHM, ma le altre, Da TA a C5 Serie II, c’erano tutte.
Le prime ad arrivare sono state le più recenti, C5 in configurazione Break e la meravigliosa C6, qui in configurazione 2.2 con cambio meccanico. Eccole in arrivo in piazza: