CX Serie 2
Nel Luglio del 1985, per l’anno-modello 1986 venne presentata la “CX2”, ovvero per la prima volta vennero rivisti gli esterni e gli interni in modo piuttosto significativo. Ne risultò un convincente ammodernamento della “vecchia” CX tutto sommato assai gradito dal pubblico, considerando l’età del mezzo.
I paraurti in metallo, sicuramente anacronistici a metà anni ’80, furono sostituiti da funzionali scudi sintetici, la foggia delle modanature cambiò e l’interno fu completamente ridisegnato, pur mantenendo la classica “Lunule” portastrumenti.
Nella primavera del 1987 i propulsori Turbo sia Diesel che Benzina, vennero resi maggiormente performanti da uno scambiatore di calore (intercooler). I modelli così equipaggiati ebbero la nuova denominazione commerciale “TURBO2”. Il Diesel arrivò a 120CV, 195 Km/h, e venne pubblicizzato su alcuni periodici specializzati con lo slogan “Taci Benzina!”
La CX25GTiTURBO2 mantenne 168CV, ma consumi sensibilmente più bassi.
Le ultime CX berlina furono costruite nella primavera del 1989, a maggio venne presentata la nuova ammiraglia XM destinata a sostituirla. Nel 1990 e nel 1991 vennero costruite ancora circa 2000 break con la denominazione “CX Evasion” poi, con la commercializzazione della XM Break, la CX venne definitivamente pensionata.